NsP

Il Network

Com'è nato il Network Secondo Parere

Nel 2008, su iniziativa del Prof. Palmieri, fu proposta all’Università di Modena e Reggio Emilia un’idea innovativa: un progetto gratuito di pubblico servizio e ricerca, volto a offrire ai pazienti la possibilità di ricevere un secondo parere medico qualificato.

L’idea trovò inizialmente ostacoli da parte delle direzioni sanitarie, che temevano di mettere in discussione l’eccellenza del sistema sanitario locale. Tuttavia, non si teneva conto delle reali difficoltà dei pazienti, spesso disorientati da percorsi multispecialistici non comunicanti e da una carenza di dialogo medico-paziente.

Nonostante gli ostacoli, il progetto prese comunque forma in modo informale sotto forma di Network telematico gratuito, gestito attraverso la Cattedra Universitaria del Prof. Palmieri. L’obiettivo: aiutare pazienti con patologie complesse, spesso anziani o fragili, a ottenere consulti coordinati e multidisciplinari.

La missione del Network

Il Network del Secondo Parere nasce per migliorare la qualità dell’assistenza, offrendo al paziente:

• una visione integrata e personalizzata del proprio caso clinico,

• una maggiore comprensione delle opzioni diagnostiche e terapeutiche disponibili,

• un supporto reale, umano e professionale.

Il principio guida è semplice ma profondo: aiutare le persone a non arrendersi alla malattia, grazie a un’équipe di medici che lavora in sinergia, mettendo il paziente al centro.

Quando può essere consigliato un secondo parere?

Casi di diagnostica istopatologica in ambito oncologico

Casi ginecologi e urologici

Casi nefrologici e endocrinologici

Casi cardiovascolari

Casi gastroenterologici

Casi internistici

Casi maxillo-facciali e odontoiatrici

Casi immunologici ed autoimmunologici

Casi neurologici

Casi geriatrici o pediatrici

Casi dermatologici e allergologici

Le risorse del Network

Il Network si basa su una rete di professionisti e strumenti che rendono possibile una medicina realmente integrata:

• Accesso a banche dati scientifiche internazionali e trial clinici avanzati.

• Utilizzo di algoritmi diagnostico-terapeutici all’avanguardia.

• Una rete di specialisti disponibili per consulti collegiali.

• Supporto di ricercatori esperti, coordinati dal Prof. Palmieri, per l’analisi dei casi a livello locale, nazionale e internazionale.

Un'integrazione, non una contrapposizione

Il Network agisce come Osservatorio clinico ed epidemiologico, a supporto e integrazione dei medici e delle strutture deputate alla cura dell’individuo.

Studia e pubblica casi rilevanti per aiutare la diffusione della cultura medica del secondo parere. Promuove l’utilizzo precoce della telemedicina e del monitoraggio a distanza, non solo clinico ma anche psicologico. Vengono redatti articoli, pubblicati case reports, editi volumi di educazione sanitaria e condivise esperienze cliniche per formare le nuove generazioni di medici.

Il Secondo Parere non si contrappone ai medici curanti: li affianca, li informa, e dialoga con loro. L’obiettivo non è la sfiducia, ma il sostegno ai pazienti e ai professionisti coinvolti